Deepseek R1 MCP Server

Integra i modelli DeepSeek ottimizzati per contesto e ragionamento nei tuoi flussi AI con Deepseek R1 MCP Server per attività linguistiche avanzate e automazione.

Deepseek R1 MCP Server

Cosa fa il server MCP “Deepseek R1”?

Il Deepseek R1 MCP Server è una implementazione di Model Context Protocol (MCP) progettata per connettere Claude Desktop con i modelli linguistici avanzati di DeepSeek, come Deepseek R1 e DeepSeek V3. Agendo da ponte tra assistenti AI e i potenti modelli ottimizzati per il ragionamento di DeepSeek (dotati di una finestra di contesto di 8192 token), questo server permette agli agenti AI di svolgere compiti avanzati di comprensione e generazione del linguaggio naturale. Gli sviluppatori possono integrare facilmente questi modelli nei propri flussi di lavoro tramite il Deepseek R1 MCP Server, facilitando generazione testuale avanzata, ragionamento e interazione con fonti di dati esterne o API su piattaforme supportate. L’implementazione è focalizzata su un’integrazione stabile, affidabile ed efficiente utilizzando Node.js/TypeScript per la massima compatibilità e sicurezza tipizzata.

Elenco dei Prompt

Nessun template prompt è documentato nel repository.

Elenco delle Risorse

Nessuna risorsa MCP esplicita è documentata nel repository.

Elenco degli Strumenti

  • Strumento di generazione avanzata di testo
    • Permette agli LLM di generare testo usando Deepseek R1 (o V3), sfruttando l’ampia finestra di contesto e le capacità di ragionamento del modello.

Casi d’Uso di questo MCP Server

  • Generazione avanzata di testo
    Sfrutta la grande finestra di contesto di DeepSeek R1 (8192 token) per produrre output lunghi e complessi per documentazione, narrazione o scrittura tecnica.
  • Compiti di ragionamento avanzato
    Utilizza le capacità ottimizzate del modello Deepseek R1 per ragionamenti logici o multi-step, ideale per problem solving e analisi.
  • Integrazione fluida con Claude Desktop
    Integra direttamente modelli linguistici all’avanguardia in Claude Desktop, potenziando le capacità dell’assistente AI nei flussi di lavoro quotidiani.
  • Selezione flessibile del modello
    Passa da Deepseek R1 a DeepSeek V3 semplicemente modificando la configurazione, adattandoti a diverse esigenze di progetto.
  • Automazione basata su API
    Abilita automazione guidata da AI in ambienti dove è disponibile l’API DeepSeek, ottimizzando creazione di contenuti o gestione della knowledge base.

Come configurarlo

Windsurf

  1. Assicurati che Node.js (v18+) e npm siano installati.
  2. Clona il repository e installa le dipendenze:
    git clone https://github.com/66julienmartin/MCP-server-Deepseek_R1.git
    cd deepseek-r1-mcp
    npm install
    
  3. Copia .env.exemple in .env e inserisci la tua chiave API DeepSeek.
  4. Modifica la configurazione di Windsurf per aggiungere il server MCP:
    {
      "mcpServers": {
        "deepseek_r1": {
          "command": "node",
          "args": ["/path/to/deepseek-r1-mcp/build/index.js"],
          "env": {
            "DEEPSEEK_API_KEY": "your-api-key"
          }
        }
      }
    }
    
  5. Salva, riavvia Windsurf e verifica che il server sia attivo.

Claude

  1. Installa Node.js (v18+) e npm.
  2. Clona e configura Deepseek R1 MCP Server come sopra.
  3. Nella configurazione di Claude, aggiungi:
    {
      "mcpServers": {
        "deepseek_r1": {
          "command": "node",
          "args": ["/path/to/deepseek-r1-mcp/build/index.js"],
          "env": {
            "DEEPSEEK_API_KEY": "your-api-key"
          }
        }
      }
    }
    
  4. Riavvia Claude e verifica la disponibilità del server MCP.

Cursor

  1. Installa i prerequisiti (Node.js, npm).
  2. Configura il server e le variabili d’ambiente.
  3. Aggiungi il server nella configurazione di Cursor:
    {
      "mcpServers": {
        "deepseek_r1": {
          "command": "node",
          "args": ["/path/to/deepseek-r1-mcp/build/index.js"],
          "env": {
            "DEEPSEEK_API_KEY": "your-api-key"
          }
        }
      }
    }
    
  4. Salva, riavvia Cursor e testa l’integrazione del server.

Cline

  1. Assicurati che Node.js e npm siano installati.
  2. Clona e costruisci Deepseek R1 MCP Server.
  3. Aggiungi il server nella configurazione di Cline:
    {
      "mcpServers": {
        "deepseek_r1": {
          "command": "node",
          "args": ["/path/to/deepseek-r1-mcp/build/index.js"],
          "env": {
            "DEEPSEEK_API_KEY": "your-api-key"
          }
        }
      }
    }
    
  4. Riavvia Cline e conferma che il server MCP sia connesso.

Proteggere le Chiavi API

Utilizza variabili d’ambiente nella configurazione per mantenere sicure le chiavi API:

{
  "mcpServers": {
    "deepseek_r1": {
      "command": "node",
      "args": ["/path/to/deepseek-r1-mcp/build/index.js"],
      "env": {
        "DEEPSEEK_API_KEY": "your-api-key"
      }
    }
  }
}

Come utilizzare questo MCP nei flussi

Utilizzo di MCP in FlowHunt

Per integrare server MCP nel tuo workflow FlowHunt, inizia aggiungendo il componente MCP al tuo flusso e collegandolo al tuo agente AI:

FlowHunt MCP flow

Clicca sul componente MCP per aprire il pannello di configurazione. Nella sezione di configurazione MCP di sistema, inserisci i dettagli del tuo server MCP usando questo formato JSON:

{
  "deepseek_r1": {
    "transport": "streamable_http",
    "url": "https://yourmcpserver.example/pathtothemcp/url"
  }
}

Una volta configurato, l’agente AI potrà utilizzare questo MCP come strumento con accesso a tutte le sue funzioni e capacità. Ricorda di cambiare “deepseek_r1” con il nome effettivo del tuo server MCP e di sostituire l’URL con quello del tuo MCP server.


Panoramica

SezioneDisponibilitàDettagli/Note
Panoramica
Elenco dei PromptNessun template prompt documentato
Elenco delle RisorseNessuna risorsa MCP esplicita documentata
Elenco degli StrumentiStrumento avanzato di generazione testo
Sicurezza delle Chiavi APIUsare variabili d’ambiente in config
Supporto Sampling (meno rilevante in valutazione)Non documentato

| Supporto Roots | ⛔ | Non documentato |


In base alla documentazione disponibile, il Deepseek R1 MCP Server offre un’implementazione pulita e mirata, facile da configurare e utilizzare, ma priva di documentazione su prompt, risorse o funzionalità MCP avanzate come roots e sampling. Ciò lo rende molto pratico per la generazione di testo, ma meno ricco di funzioni per flussi di lavoro complessi.


MCP Score

Ha una LICENSE✅ (MIT)
Almeno uno strumento
Numero di Fork12
Numero di Stelle58

Domande frequenti

Cos'è il Deepseek R1 MCP Server?

È un server Model Context Protocol (MCP) che funge da ponte tra Claude Desktop (o altre piattaforme) e i modelli linguistici avanzati di DeepSeek (R1, V3), abilitando generazione di testo avanzata, ragionamento e automazione nei tuoi flussi AI.

Quali modelli sono supportati?

Il server supporta Deepseek R1 e DeepSeek V3—entrambi ottimizzati per grandi finestre di contesto e compiti di ragionamento complessi.

Quali sono i principali casi d'uso?

I casi d’uso includono generazione avanzata di testo (long-form, tecnico o creativo), ragionamento logico, potenziamento dell’assistente AI in Claude Desktop e automazione della creazione di contenuti o gestione della conoscenza tramite API.

Come proteggo le mie chiavi API?

Utilizza sempre variabili d'ambiente nella configurazione del server MCP per evitare l'esposizione accidentale della chiave API DeepSeek.

Supporta template prompt o risorse?

Nessun template prompt o risorsa MCP esplicita è documentata nel repository; il server è focalizzato sull’accesso diretto al modello e sull’integrazione.

Qual è la dimensione della finestra di contesto?

DeepSeek R1 offre una finestra di contesto di 8192 token, permettendo la gestione di compiti lunghi e complessi.

Il progetto è open source?

Sì, è distribuito con licenza MIT ed è disponibile su GitHub.

Potenzia la tua AI con Deepseek R1

Sblocca generazione di testo avanzata e ragionamento collegando FlowHunt o Claude Desktop ai potenti modelli di DeepSeek R1. Inizia oggi a costruire flussi di lavoro più intelligenti.

Scopri di più