Server MCP Decompilatore Java
Decompila bytecode Java in codice sorgente leggibile nei tuoi flussi di lavoro guidati dall’AI con il Server MCP Decompilatore Java, compatibile con FlowHunt e altri client MCP.

Cosa fa il Server MCP “Java Decompiler”?
Il Server MCP Decompilatore Java (mcp-javadc
) è un server Model Context Protocol (MCP) progettato per decompilare file class Java. Consente ad assistenti AI e strumenti di sviluppo compatibili MCP di convertire bytecode Java (file .class o classi all’interno di JAR) in codice sorgente Java leggibile. Questo server semplifica i flussi di lavoro permettendo la decompilazione automatica tramite API, supportando attività come l’analisi di librerie di terze parti, il reverse engineering di codice legacy o l’analisi di pacchetti Java compilati senza necessità del codice sorgente originale. Offre integrazione tramite trasporto stdio e gestione di file temporanei, ed è compatibile con diversi client MCP, risultando uno strumento versatile per sviluppatori e agenti AI che lavorano con bytecode Java.
Elenco dei Prompt
Nessun modello di prompt è menzionato nel README o nei file del repository.
Elenco delle Risorse
Nessuna risorsa MCP esplicita è menzionata nella documentazione o nei file.
Elenco degli Strumenti
decompile-from-path
Decompila un file.class
Java da un percorso file specificato.
Parametro:classFilePath
(percorso assoluto al file.class
)decompile-from-package
Decompila una classe Java utilizzando il nome del package (es.java.util.ArrayList
).
Parametro: (non dettagliato nel README)decompile-from-jar
Decompila una classe Java da un file JAR.
Parametro: (non dettagliato nel README)
Casi d’Uso di questo Server MCP
Decompilazione di file class stand-alone
Converti rapidamente file.class
compilati in codice Java leggibile per debugging, auditing o apprendimento.Reverse Engineering di librerie di terze parti
Analizza classi all’interno di file JAR o tramite nome del package per comprenderne il comportamento e la struttura quando il codice sorgente non è disponibile.Integrazione con strumenti di sviluppo AI
Consenti ad agenti o assistenti AI di decompilare automaticamente codice Java come parte di flussi di lavoro di analisi o migrazione del codice più ampi.Esplorazione automatica del codebase
Utilizzalo come backend per strumenti che richiedono decompilazione on-demand per aiutare nell’esplorazione e comprensione di grandi codebase.
Come configurarlo
Windsurf
- Assicurati che Node.js 16+ e npm siano installati.
- Aggiungi
@idachev/mcp-javadc@latest
come server MCP nella configurazione di Windsurf. - Modifica il tuo file di configurazione includendo il server:
{ "mcpServers": { "javaDecompiler": { "command": "npx", "args": ["-y", "@idachev/mcp-javadc"] } } }
- Salva le modifiche e riavvia Windsurf.
- Verifica la configurazione eseguendo una decompilazione di esempio.
Messa in Sicurezza delle API Key:
Se hai bisogno di impostare variabili d’ambiente (es. CLASSPATH
):
{
"mcpServers": {
"javaDecompiler": {
"command": "npx",
"args": ["-y", "@idachev/mcp-javadc"],
"env": {
"CLASSPATH": "/path/to/java/classes"
}
}
}
}
Claude
- Installa Node.js 16+ e npm.
- Utilizza la CLI di Claude per aggiungere il server:
claude mcp add javadc -s project -- npx -y @idachev/mcp-javadc
- Aggiorna la configurazione del tuo client MCP se necessario.
- Salva le modifiche e riavvia Claude.
- Testa richiedendo una decompilazione.
Cursor
- Assicurati che Node.js 16+ e npm siano installati.
- Aggiungi quanto segue alla configurazione del server MCP di Cursor:
{ "mcpServers": { "javaDecompiler": { "command": "npx", "args": ["-y", "@idachev/mcp-javadc"] } } }
- Salva la configurazione e riavvia Cursor.
- Esegui una decompilazione di test.
Cline
- Prerequisiti: Node.js 16+ e npm.
- Modifica la configurazione del server MCP di Cline:
{ "mcpServers": { "javaDecompiler": { "command": "npx", "args": ["-y", "@idachev/mcp-javadc"] } } }
- Salva e riavvia Cline.
- Esegui una decompilazione per verificare la configurazione.
Nota:
Imposta sempre valori sensibili (come CLASSPATH
o API key) utilizzando il campo env
nella configurazione per maggiore sicurezza.
Esempio:
{
"mcpServers": {
"javaDecompiler": {
"command": "npx",
"args": ["-y", "@idachev/mcp-javadc"],
"env": {
"CLASSPATH": "/path/to/java/classes"
}
}
}
}
Come usare questo MCP nei flussi
Utilizzo di MCP in FlowHunt
Per integrare server MCP nel tuo flusso di lavoro FlowHunt, inizia aggiungendo il componente MCP al tuo flow e collegandolo al tuo agente AI:

Clicca sul componente MCP per aprire il pannello di configurazione. Nella sezione di configurazione MCP di sistema, inserisci i dettagli del server MCP utilizzando questo formato JSON:
{
"javaDecompiler": {
"transport": "streamable_http",
"url": "https://yourmcpserver.example/pathtothemcp/url"
}
}
Una volta configurato, l’agente AI potrà usare questo MCP come strumento con accesso a tutte le sue funzioni e capacità. Ricorda di cambiare "javaDecompiler"
con il nome reale del tuo server MCP e di sostituire l’URL con quello del tuo server MCP.
Panoramica
Sezione | Disponibilità | Dettagli/Note |
---|---|---|
Panoramica | ✅ | Server decompilatore Java per MCP |
Elenco dei Prompt | ⛔ | Nessun modello di prompt trovato |
Elenco delle Risorse | ⛔ | Nessuna risorsa MCP esplicita elencata |
Elenco degli Strumenti | ✅ | decompile-from-path, decompile-from-package, decompile-from-jar |
Messa in Sicurezza delle API Keys | ✅ | Tramite env in configurazione |
Supporto Roots | ⛔ | Non menzionato |
Supporto Sampling (meno rilevante in valutazione) | ⛔ | Non menzionato |
Dalle tabelle risulta che questo server MCP è mirato e funzionale per la decompilazione Java, ma manca di funzionalità MCP avanzate come template di prompt, risorse, roots o sampling. Fornisce un set di strumenti chiaro e pratico e una configurazione sicura, ma non copre l’estendibilità MCP più ampia o primitive di integrazione.
La nostra opinione
MCP-javadc è ben documentato e svolge uno scopo specifico e prezioso. Tuttavia, la sua utilità è limitata dall’assenza di prompt standardizzati, risorse e funzionalità MCP avanzate come roots e sampling. Per gli sviluppatori che necessitano di decompilazione Java in un flusso MCP è pratico ed efficace, ma non mostra tutto il potenziale di MCP. Punteggio: 5/10
Punteggio MCP
Ha una LICENSE | ✅ (ISC) |
---|---|
Ha almeno uno strumento | ✅ |
Numero di Fork | 0 |
Numero di Stelle | 2 |
Domande frequenti
- Cosa fa il Server MCP Decompilatore Java?
Decompila file class Java e classi all'interno di JAR in codice sorgente Java leggibile, consentendo analisi del codice, apprendimento e reverse engineering—specialmente quando il codice sorgente originale non è disponibile.
- Come posso mettere in sicurezza le variabili d'ambiente come CLASSPATH o API key?
Utilizza il campo 'env' nella configurazione del server MCP per impostare in modo sicuro le variabili d'ambiente, come CLASSPATH, per controllare la ricerca delle classi e accedere in sicurezza ai dati sensibili.
- Quali strumenti sono disponibili con questo server MCP?
Gli strumenti disponibili includono decompile-from-path (per percorso file), decompile-from-package (per nome del package) e decompile-from-jar (da file JAR).
- Posso usare questo server con FlowHunt e altri strumenti compatibili MCP?
Sì, il Server MCP Decompilatore Java si integra con FlowHunt, Windsurf, Claude, Cursor e Cline per la decompilazione automatica del codice nei flussi di lavoro guidati dall'AI.
- Qual è il caso d'uso principale di questo server?
Automatizzare la decompilazione del bytecode Java per debugging, auditing, reverse engineering e per supportare pipeline di analisi del codice AI quando il codice sorgente non è disponibile.
Prova il Decompilatore Java MCP in FlowHunt
Automatizza la decompilazione di class e JAR Java per analisi, debugging e reverse engineering. Integra con FlowHunt per flussi di lavoro AI senza interruzioni.